Psicologo, cos’è e cosa fa?

Fornire una definizione breve ed esaustiva dello psicologo, di cos’è e cosa fa, è complesso perché  è difficile “imbrigliare” in poche parole una professione così importante e versatile, tale da risultare necessaria in contesti differenti.

Lo psicologo è un professionista dell’ambito sanitario che opera sui singoli individui, sulle coppie e sulle famiglie, ma anche sui gruppi lavorativi, gli organismi sociali e la comunità. I suoi obiettivi sono quelli di:

  • favorire il cambiamento
  • dare impulso alle risorse che gli individui, le coppie, le famiglie e le organizzazioni possiedono naturalmente
  • aiutare a gestire in modi migliori i momenti critici o di difficoltà

Non è corretto dire che lo psicologo si occupi solamente di psicopatologie in quanto le aree di intervento di questa figura professionale altamente qualificata riguardano una molteplicità di situazioni e ambiti che possono essere, per il paziente, fonte di sofferenza e di disagio.

Possiamo affermare che fra le mansioni di un bravo psicologo vi siano:

  • la prevenzione,
  • la diagnosi,
  • l’abilitazione e riabilitazione,
  • il sostegno,
  • la sperimentazione,
  • la ricerca
  • la didattica

Proprio in quest’ottica tale professionista interviene per risolvere delle situazioni in cui le condizioni personali e la relazione con gli altri possono costituire fonte di disagio e di difficoltà. Oltre a questo lo psicologo stimola la crescita personale del proprio paziente e lo aiuta migliorare la comunicazione, l’autostima, la propria qualità di vita. Alcuni pazienti possono aver necessità di interventi clinici dove occorre una valutazione e una riabilitazione cognitiva ovvero della memoria, dell’attenzione o della percezione, ma anche del linguaggio. Lo psicologo può inoltre aiutare le persone a cambiare abitudini e stili di vita problematici.
In ambito aziendale, invece, lo psicologo può selezionare il personale e aiutare a gestire nel migliore dei modi le risorse umane occupandosi anche della loro formazione.

La professione dello psicologo può essere declinata in vari settori proprio perché la psicologia è una disciplina molto vasta ed in grado di abbracciare diversi ambiti.

Di cosa si occupa la psicologia e a cosa serve?

La psicologia è una scienza che studia i comportamenti dell’uomo, si interessa dei processi mentali, affettivi e relazionali della persona. Lo scopo è quello di promuovere il miglioramento della qualità della vita. Le basi della psicologia sono profondamente radicate nella ricerca scientifica; ciò non implica che essa non possa occuparsi dell’individuo nella sua globalità e per questo abbracciare più ambiti. Questi ultimi sono stati regolamentati nel lontano 1989 con l’istituzione dell’Ordinamento della professione di psicologo. Si è stabilito che il professionista del settore è in grado di applicare le conoscenze della psicologia per migliorare la capacità delle persone di comprendere sé e gli altri, affinché possano relazionarsi con i propri bisogni e con gli altri in maniera consapevole, ma soprattutto congrua. Per questo si sono individuati diversi settori come:

  • la psicologia clinica,
  • la psicologia dello sviluppo,
  • la psicologia del lavoro,
  • la psicologia sociale,
  • la psicologia sperimentale,
  • la psicologia dello sport,
  • la psicologia forense,
  • la psicologia scolastica

A ciascuno di questi ambiti corrisponde una possibilità lavorativa per un esperto di psicologia.

Come si diventa psicologo e i vari sbocchi professionali

La professione dello psicologo è regolamentata dalla Legge 56 del 1989. Per esercitare occorre:

  • aver conseguito una Laurea quinquennale in Psicologia
  • aver terminato il tirocinio dopo la laurea della durata di 1 anno
  • aver superato l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Psicologo (tale esame è disciplinato con decreto del Presidente della Repubblica)
  • essere iscritto presso un Ordine Regionale degli Psicologi e rispettare il relativo codice deontologico
Tel 342-1655155